Quali i migliori software di Project Management?

Il mondo è bello perché è vario, così si dice. E nella varietà e molteplicità di strumenti per il lavoro sui progetti, quali i migliori software di Project Management?

In questo articolo ho selezionato per te alcuni software che faranno al caso tuo, che tu sia un Project Manager, un consulente che lavora in team o un amante della pianificazione e dell’organizzazione di un lavoro strutturato come un progetto.

4′ di lettura

persona che digita sulla tastiera del computer

Foto di Oleg Magni da Pexels

logo di microsoft projectMicrosft Project: il software di Project Management per eccellenza

In molti lo conosceranno già, alcuni lo odieranno forse, ma nessuno può mettere in discussione la sua grandezza. Microsoft Project è il software di Project Management per eccellenza. Non solo è uno dei più famosi e usati dalle aziende che lavorano per progetti, ma è anche un software di project management molto intuitivo e facile da usare. Microsoft mette a disposizione il prodotto vendendolo con diverse soluzioni e pacchetti, adatti ad ogni esigenza professionale.

A dir la verità devo parlare del pacchetto software di Microsoft Project. Infatti, la grande corporation americana ha creato un vero e proprio pacchetto di software sotto il cappello di Microsft Project, che comprende:

  • Project per il web: l’ultimo arrivato in casa, costruito su Microsft Power. Comodo per chi lavora online e utilizza cloud per lavorare ai progetti. Come Project Manager o parte del team, con Project per il web potrai lavorare ad un progetto anche di grandi dimensioni. Con questa formula, Microsft ti mette a disposizione le seguenti applicazioni:
    • PowerApps, Power Automate, Power BI e Microsoft dataverse. 
  • Project Online: un’unica grande piattaforma per la gestione di un portfolio di progetti, dove lavorare online con facilità, nel quotidiano. L’integrazione con Microsft Teams e Skype rende le comunicazioni e le interazioni tra i membri del team di progetto più facili.
  • Client desktop di Project online: la piattaforma permette di pianificare in maniera automatica, garantendo quindi una velocità di lavoro esecutivo che torna fondamentale per concentrarsi sugli aspetti più importanti del progetto.

Microsoft ti permette di scegliere quali piattaforme utilizzare all’interno del suo pacchetto Project, selezionando e acquistando il piano più adatto al tuo progetto, team e budget.

L’acerrimo nemico: ProjectLibre

logo projectlibre

Chi odia Microsoft Project, probabilmente amerà ProjectLibre, il suo competitor numero 1. Il motivo? Ha tutto ciò che offre Microsoft Project, ma è un software di Project Management che può essere utilizzato da chiunque su quasi tutti i device e sistemi operativi. Infatti, Projectlibre Project utilizza Java, abilitando l’esecuzione del software sia da OS che Windows (e perché no, anche Linux per gli smanettoni!).
A questo punto la scelta sta a te: preferisci l’originale o la copia di un prodotto funzionante? AH! Dimenticavo. ProjectLibre è GRATUITO (Common Public Attribution License 1.0).

…ancora software di Project Management, GRATUITI! (o quasi)

Facile essere un big se hai i soldi e ne chiedi altrettanti! Più difficile, e forse per questo anche soddisfacente, è usare software gratuiti per il Project Management.

Indipendentemente dal budget del progetto e dalla volontà di scegliere un programma piuttosto che un altro, credo che ti sia utile sapere che esistono software completamente gratuiti che potrebbero salvarti la vita (oltre che il portafoglio!). La maggior parte sono Freemium, a dir la verità, ma ti darò delle indicazioni su cosa vale la pena acquistare o usare gratuitamente.

Trello: lavori su progetti? Lavori in team, ma non necessariamente su progetti? Sei un libero professionsta ma hai bisogno di organizzare e pianificare al meglio il tuo lavoro? Trello è ciò che stai cercando, ed è GRATUITO. Il software non è solo adatto al Project Management, ma ti permette di ottimizzare la gestione delle risorse umane, il che non è affatto una banalità. Sì, è vero: esiste anche una versione a pagamento, ma a meno che tu non stia lavorando su più progetti contemporaneamente, gestendo più di 100 collaboratori, la versione gratuita basterà e avanzerà.

…I FREEMIUM!
ragazza in smartworking con computer apple sulla scrivania e il cellulare in mano mentre sta al telefono

Hubstaff: molto simile a Trello, con la differenza che la sua versione premium costa meno di un pieno al motorino 50cc che usavi al liceo – $5! Ti consiglio di dargli un’occhiata e di provarlo, ma solo se non ti fai problemi ad usare programmi totalmente in inglese.

TeamGantt: una sciocchezza, lo usano solo le più grandi aziende al mondo (Nike e Amazon per citarne un paio). Il nome stesso del software ti suggerisce che ti semplificherà la vita sulla creazione di un Gantt professionale, per pianificare il tuo progetto e dirigerlo al meglio. Inoltre, sia il tuo team che i tuoi clienti potranno accedere e visionare o collaborare sul progetto stesso. Ok, in realtà è FREEMIUM, il che vuol dire che ha una versione completamente gratuita per sempre, con i limti del caso (3 utenti al massimo per progetto, ad esempio), e altre due versioni a pagamento. Inutile dire che le versioni che acquisti saranno complete di molte funzionalità utili. Sappi però che potrai fare un “giro di prova” gratuito per entrambe le versioni a pagamento.

XMind: lo sto usando per attività di blueprinting, ma è solo una delle tantissime cose che potrai fare nella versione di prova gratuita. Anche qui, si tratta di freemium, ma non temere, il pricing a disposizione ha una vasta gamma di opzioni personalizzate sulle categorie di clienti. Infatti XMind è disponibile con prezzi diversi a seconda che tu sia un’azienda, uno studente o un’associazione non-profit; in quest’ultimo caso, ti faranno un preventivo su misura della tua organizzazione, per venire incontro alle tue esigenze il più possibile. Non da tutti!

L’alternativa Oracle: Primavera

Lo abbiamo lasciato per ultimo, ma solo perché è un gigante che rischia di fare troppa ombra alle altre soluzioni che abbiamo descritto. “The Standard for Planning and Scheduling“, così iniziano a descriverlo sul sito ufficiale di Oracle, il gigante delle soluzioni Enterprise. Primavera è la soluzione Oracle per le grandi e grandissime imprese che hanno necessità di integrare e incrociare i dati progettuali con tutte le dimensioni aziendali.
Primavera è lo scheduler per eccellenza, nato negli anni ’90 e poi acquisito da Oracle; il software è integrato nel sistema gestionale, proprio come fa un ERP (Enterprise Resource Planning). Stiamo parlando di una soluzione di scheduling  potente adottata da aziende della dimensione di Siemens e Hawkins – solo per fare due esempi – che hanno necessità di governare grandi asset progettuali e di soluzioni al cliente. Primavera, come Microsoft Project, è un cappello di programmi, ognuno dei quali è specifico e serve particolari necessità di Project Management, dalla gestione del portafoglio progetti (Primavera Portfolio Management), all’analisi dei dati (Primavera Analytics) e così via. Un vero e proprio best-in-class dei software di Project Management.

Pandemia, Project Manager e smartworking

Considerato il tempo di crisi che stiamo vivendo e che sembra non abbandonarci ancora, il consiglio spassionato che posso darti è di dedicarti alla ricerca di un ottimo software di Project Management che possa conciliare ottimamente lo smartworking, ormai una necessità. Chiaramente la scelta del software di project management dovrà soddisfare determinati parametri, come la grandezza del tuo team di progetto, la grandezza del progetto stesso, quali e quanti funzionalità necessita la direzione progettuale e così via. Qualsiasi software tu scelga, fai in modo che soddisfi il massimo delle tue necessità di Project Manager.
Buon lavoro!

Flavia Antonelli, IICBIM Web Communications Manager

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