4 Luglio: BIM e USA

Il Building Information Modeling ha superato la sfida dell’innovazione tecnologica impressa dall’ICT. Grazie l’abbattimento dei costi nei processi di business, il miglioramento della qualità e il rispetto dei tempi pianificati di progetto. 4 Luglio: BIM e USA.

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Bandiera degli USA in trasparenza a una view di grattacieli

BIM in USA

4 Luglio: BIM e USA – Negli USA, il BIM ha rivoluzionato il modo di pensare ai progetti delle opere civili, spostando la quasi totalità dei processi di progettazione (design) dal cantiere allo studio di progettazione, molto prima dell’avvio del cantiere stesso.

Da un sondaggio della George Mason University (2018 – Pouya Gholizadeh M.ASCE, Behzad Esmaeili Ph.D., Paul Goodrum, Ph.D.) emerge che circa il 70% dei progettisti (ingegneri, architetti e tecnici di settore) usano correntemente la tecnologia e la metodologia BIM, sia nella fase di progettazione che per quella di esecuzione. Il maggior beneficio riportato dagli intervistati proviene dalle funzioni di verifica delle interferenze (clash detection) e dall’analisi strutturale. Benché le funzioni evolute di facility management e analisi energetica abbiano avuto un tasso d’uso, nel 2018, inferiore al 50% dei casi verificati, queste funzioni promettono un potenziale di crescita molto elevato nei prossimi anni.

USA Lab

Il laboratorio USA ci sta dimostrando che la rivoluzione tecnologica introdotta dall’ICT, che ha sempre avuto una forte resistenza nel mondo dell’ingegneria civile, sta mantenendo le promesse in questo settore attraverso l’introduzione del BIM con una diffusione esponenziale e benefici verificabili.

Stefano Antonelli

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