Il fulcro del programma NextGenerationEU è il dispositivo per la ripresa e la resilienza, uno strumento per offrire un solido sostegno finanziario per l’attivazione delle riforme negli Stati membri dell'UE per un valore totale di 723,8 Mld€. Una parte importante dei fondi, circa 338 Mld€, sarà utilizzata in forma di sovvenzioni. Gli ulteriori 386 Mld€ saranno prestiti erogati dall'Unione ai singoli Stati membri.

La Commissione europea fornisce una serie di analisi tematiche delle misure incluse nei piani per la ripresa e la resilienza per illustrare i progressi compiuti nell'attuazione del Recovery and Resilience Funds nell'ambito dei sette pilastri strategici: 1. energia pulita, 2. servizi pubblici digitali, 3. sostegno alle PMI, 4. sostegno all'occupazione e creazione di posti di lavoro, 5. assistenza sanitaria, 6. modernizzazione della pubblica amministrazione e fornitura di servizi pubblici, 7. educazione.

Tutte le iniziative di trasformazione della NextGenerationEU dovranno essere guidate da un solido sistema di direzione progettuale. La EU Commission ha messo a punto il modello PM² The Project Management methodology developed. Questo è il framework di riferimento per la guida e il controllo dei progetti finanziati dalla Commissione Europea. Cosa estremante interessante è l’allineamento del modello PM² alla ISO 21502. Anche la norma UNI 11337/7 sulle figure professionali del BIM fa riferimento alla ISO 21500:2012. Questo significa che tutte le certificazioni di project management e BIM management allineate alla ISO 21500 o ISO 21502 sono conformi al modello europeo PM² e offriranno un vantaggio competitivo alle aziende e ai professionisti.

Ne parliamo con l'Ing. Paolo Paris e l'Ing. Stefano Antonelli insieme ai relatori di

• Direzione del Dipartimento della Presidenza Regione Abruzzo
• PMI Central Italy Chapter
• Harpaceas S.r.l.

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